Pratica Psicomotoria di aiuto individualizzato

PRATICA PSICOMOTORIA DI AIUTO INDIVIDUALIZZATO
Si tratta di un aiuto specifico e mirato che va a lavorare la profondità dell’individuo, aiutandolo a ripristinare il suo equilibrio somatopsichico necessario per la salute fisica, mentale e sociale di ciascuno (in accordo con la definizione di salute data dall’OMS). Il percorso viene definito generalmente dopo una valutazione che prevede un primo colloquio con la famiglia, 3 incontri di osservazione individuale del bambino, un colloquio di restituzione con la famiglia durante il quale si stabilisce la possibilità di presa in carico e si definisce giorno e orario degli incontri.
Possono beneficiare del lavoro di aiuto terapeutico anche bambini con patologie, ritardi di varia natura, disturbi specifici delle funzioni, degli apprendimenti o il cui sviluppo risulti compromesso in seguito a malattia, traumi, gravi deprivazioni ecc. Si sottolinea che anche in questi casi la Pratica Psicomotoria Aucouturier non si configura come un intervento puramente riabilitativo, che va cioè a lavorare in modo mirato solo la “parte colpita” per recuperarne il buon funzionamento, ma come un intervento globale sull’individuo intero che mira al benessere complessivo dello stesso, favorendo al massimo lo sviluppo di tutte le potenzialità insite in ciascuno.

Frequenza
Annuale di 30 sedute di un’ora a cadenza settimanale.

Quando
In giorni e orari da concordare

Dove
I AM Area Infanzia, Via Guerrini 12 (ingresso civico 14), Vittorio Veneto

Informazioni e iscrizione
Per iscriversi è necessario un colloquio preliminare con la famiglia ed eventuale osservazione del bambino per identificare il percorso più adeguato. Per informazioni scrivere a amministrazione@iamvittorioveneto.it

La Pratica Psicomotoria Aucouturier (psicomotricità) è un’attività che sostiene la sana crescita e maturazione psicologica del bambino, principalmente dall’età del nido fino ai primi anni della scuola primaria. Scientificamente si basa sul piacere di agire e di giocare, elementi fondamentali per un corretto sviluppo a livello cognitivo, emotivo e sociale. La Pratica Psicomotoria Aucouturier si può sviluppare a due livelli: quello educativo, per tutti i bambini, senza particolari indicazioni e quello di prevenzione e aiuto (fino all’aiuto terapeutico), per i bambini che presentano difficoltà a casa o a scuola. A titolo di esempio la pratica psicomotoria aiuta i bambini che faticano a regolare le proprie emozioni (rabbia, paure eccessive o apparentemente immotivate, frustrazione, ecc.) e ad ascoltare l’adulto e i pari, quelli che hanno difficoltà a calmare la loro agitazione motoria o al contrario che risultano inibiti o apatici, quelli che non si coinvolgono nei giochi e che non interagiscono con gli altri. Aiuta inoltre tutti quei bambini che hanno difficoltà con il sonno, con l’alimentazione, con il controllo sfinterico, di linguaggio, di concentrazione, di pianificazione delle azioni, di organizzazione dei pensieri, fino alle difficoltà di apprendimento.

Lo psicomotricista è il professionista che fa la psicomotricità (Bernard Aucouturier il fondatore della Pratica Psicomotoria lo definisce “specialista dell’aiuto somatopsichico”) ed ha una formazione almeno triennale fatta di approfondimenti teorici, pratici, di tirocini osservativi, di supervisione da parte di formatori esperti. Questo percorso di studi punta a sviluppare nello psicomotricista le competenze e la sensibilità necessarie a comprendere ed accogliere i segnali inviati dal corpo e dalla motricità del bambino (ciò che spesso semplifichiamo nella parola “comportamento”) e a metterli in relazione con il suo mondo interno (le emozioni). A partire da questo sa fornire gli strumenti più utili per aiutare il bambino nel suo percorso di maturazione nella piena consapevolezza che ogni cambiamento nel corpo porta ad un’evoluzione sul piano dello sviluppo psicologico del bambino. La Pratica Psicomotoria sia a livello educativo che di prevenzione e aiuto non può e non deve essere fatta da persone non formate in questo modo ed in continuo aggiornamento.

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REGOLAMENTO 2023/2024
1) Possono accedere alla struttura dedicata al servizio solamente i bambini in buona salute.
2) Il bambino deve essere autonomo nelle attività comuni come l’uso dei servizi igienici (escluso chi usa il pannolino).
3) Il bambino deve indossare un abbigliamento comodo e calzini puliti.
4) Per motivi di sicurezza e igiene i genitori non possono accedere allo spazio dedicato alle attività dei bambini, salvo indicazioni contrarie di chi conduce l’attività.
5) Chi arriva in ritardo non potrà entrare. In questo caso non è possibile chiedere alcun recupero o rimborso.
6) Non è previsto alcun recupero o rimborso delle sedute perse (malattia del bambino, impegni familiari, impegni medici…). È possibile il recupero della seduta persa una tantum per assenza dovuta a malattia solo ed esclusivamente per i bambini che usufruiscono del servizio di aiuto individuale. In questo caso va inviata comunicazione alla segreteria a mezzo di un messaggio di testo al numero 370 3186802 entro e non oltre 24 ore prima della seduta. In caso contrario la seduta sarà addebitata; a titolo di esempio potrà essere recuperata una seduta prevista il lunedì alle ore 16.00 solo se la comunicazione è avvenuta entro le ore 16.00 di domenica).
7) I colloqui con i genitori a pagamento non disdetti 24 ore prima saranno ugualmente addebitati; i colloqui con i genitori gratuiti previsti alla fine dei percorsi educativi non possono essere né spostati né recuperati in altro momento se non a pagamento.
8) In caso di sospensione del servizio, dovuta a cause non imputabili ad I AM (ad esempio una pandemia), sono previste le seguenti azioni:
– per la sospensione di una “prima” seduta sarà fatto un recupero dell’incontro al termine del percorso e non è previsto alcun rimborso;
– per la sospensione di una “seconda” seduta sarà fatto un recupero dell’incontro perso al termine del percorso e non è previsto alcun rimborso;
– per la sospensione di sedute successive alla “seconda” non è previsto alcun recupero ed è previsto un rimborso del 5% sulla quota totale per ogni seduta sospesa.
9) Entrambi i genitori, prima dell’inizio del servizio, dovranno firmare un patto di corresponsabilità.